CALCIATORE DELLA ROMA SCIPPA PROSTITUTA

CALCIATORE DELLA ROMA SCIPPA UNA PROSTITUTA  

E SI DA ALLA FUGA

Il diciannovenne attaccante, processato per direttissima insieme al compagno di bravata, ha patteggiato 5 mesi e dieci giorni per scippo.

Due ragazzi di 18 anni rubano la borsa ad una prostituta, fuggono in auto e dividono il bottino: circa 60 euro a testa. Si tratterebbe di un ordinario atto di criminalità, di come quelli che tanto riempiono le pagine dei giornali. Peccato che protagonisti della brutta vicenda non siano due anonimi e giovani criminali, ma di due ragazzi della Roma primavera. Uno è il figlio di un politico, l’altro un giovane e promettente calciatore. Trattasi, quest’ultimo di Gianluca Leonardi, per i fan il Cobra Leonardi, attaccante di un certo talento, che ha giocato con la Primavera della Roma ed ora è in prestito al Cuneo. Valerio Amelina, invece è il figlio del capogruppo Idv alla Provincia di Roma. 

Processati per direttissima ieri, i due hanno patteggiato 5 mesi e dieci giorni per scippo più una multa di 200 euro. Secondo le ricostruzioni, intorno alle 2 di notte un’autoradio del commissariato Monteverde, diretto da Mario Viola, si è fermato lungo via Leone XIII, all’altezza di villa Pamphili. Una delle ragazze sul ciglio della strada è in lacrime e va incontro ai poliziotti raccontando l’accaduto, e cioè di essere stata derubata di un ragazzetto di 18 anni a bordo di una piccola auto color grigio metallizzato insieme ad un amico. Grazie alle descrizioni e a qualche numero di targa fugacemente intravisto dalla giovane prostituta romena, la macchina con i due giovani a bordo viene fermata dalla polizia dopo un breve inseguimento in via Battistini.

Dopo la bravata e il processo per direttissima, è intervenuto il papà del calciatore che ha parlato a nome del figlio:

Gianluca vuole chiedere scusa alla Roma, ora vuole ricominciare e girare pagina per dimostrare di essere un uomo. Vuole impegnarsi nel sociale per pagare un debito, che a livello processuale ha già pagato ad altissimo prezzo. Ora per lui è un momento particolare anche dal punto di vista sportivo, perché dopo l’infortunio avrebbe voluto affrontare nel migliore dei modi la sua nuova avventura a Cuneo.