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venerdì 28 settembre 2012

OKTOBERFEST 2012

OKTOBERFEST 2012: il programma, le date e i costi della festa bavarese

E' una delle feste più famose e divertenti del mondo. L' Oktoberfest è l'ideale se volete trascorrere un week end lontano dalla noiosa routine: a Monaco si festeggia bevendo birra, mangiando carne, cantando e ballando per giorni interi.



L’Oktoberfest è uno degli eventi cui prende parte un numero molto ampio di turisti italiani e tedeschi pronti a immergersi nella tipica goliardia della festa, goliardia che vale di per sé un viaggio in Germania. Solitamente l’Oktoberfest si svolge durante tre fine settimana a cavallo tra settembre e ottobre: due settimane dedicate soltanto alla birra e al divertimento, un po’ come succede in occasione della Festa di San Patrizio, patrono d’Irlanda. Una festa comunque laica, rispetto a quella irlandese, e, soprattutto, molto più turistica. All’ultima edizione dell’Oktoberfest si calcola siano accorsi circa 6 milioni di turisti.



Bud Spencer e Pierre Brice all' Oktoberfest 1993



LE ORIGINI. Come succede alle feste più note, anche l’Oktoberfest è nato in maniera spontanea e completamente diversa dalla modalità attuale della festa. La prima edizione dell’Oktoberfest risale al 1810, durante il matrimonio del principe Ludwig con la principessa Therese von Sachsen-Hildburghausen. A festeggiare il matrimonio furono invitati anche i cittadini di Monaco. La festa si svolse su di un prato che ha preso il nome della sposa “Theresienwiese” e che da allora è diventata la sede ufficiale della festa. Dopo i festeggiamenti nuziali ci fu una corsa di cavalli: tale mini evento fu un successo straordinario tale che da lì ebbe origine l’Oktoberfest. Nel 1811 oltre alla corsa fu integrata alche la “Festa centrale dell’agricoltura” che adesso si tiene ogni tre anni mentre la corsa dei cavalli è andata via via scomparendo. I festeggiamenti a base di birra, giochi e cibo, che rendono Monaco di Baviera celebre in tutto il mondo, furono introdotti relativamente tardi, attorno agli anni 70 del 1800. Alla fine del 1800 invece comparvero i boccali di birra da un litro, attualmente gli unici in dotazione delle birrerie dell’Oktoberfest. Sono proprio i generosi boccali da un litro ad essere tra i maggiori responsabili della sconfinata allegria e ubriachezza tipiche della festa popolare più famosa della Germania e del mondo intero. Successivamente, quando l’evento si è inserito nel meccanismo del turismo di massa, si è ritenuto opportuno anticipare le date dell’Oktoberfest per dare modo ai visitatori di beneficiare di un clima più sereno. Ecco dunque il motivo per cui l’Oktoberfest si svolge in massima parte… a settembre!


Date e orari

Quest’anno l’Oktoberfest aprirà i battenti il 22 Settembre, fino al 7 Ottobre. Dopo le cerimonie di apertura, il primo barilotto di birra sarà aperto dal sindaco di Monaco di Baviera a mezzogiorno, una volta consumato il primo barile, si apriranno le danze per tutti i visitatori. Sebbene le prime consumazioni comincino dopo mezzogiorno, è norma comune per tutti presentarsi alle tende molto prima, verso le 9 circa, per accaparrarsi i posti migliori. Gli orari di apertura dei tendoni sono:
  • Dalle 10 alle 23.30 durante i giorni feriali.
  • Dalle 9 alle 23.30 durante il weekend ed i giorni festivi.
L’alcool sarà servito fino alle 22.30. Per quanto riguarda il “Käfer Wiesn-Schänke” e il “Weinzelt”, l’orario di aperturà è esteso all’una del mattino, con l’ultima consumazione disponibile a mezzanotte ed un quarto. Oltre agli stand dei mastri birrai, sono presenti numerosi stand dove sono venduti souvenir e sigarette, gli orari di questi negozi sono i seguenti:
  • Dal Lunedì al Giovedi: 10.00-23.30
  • Il Venerdì: 10.00-00.00
  • Il Sabato 09.00-00.00
  • La Domenica ed i giorni festivi: 09.00-23.30
Gli orari di apertura delle giostre sono:
  • Dal Lunedì al Giovedì: 10.00-23.30
  • Venerdì e Sabato: 10.00-00.00
  • La Domenica ed i festivi 10.00-23.30
Il Martedì è il “family day”, qui saranno disponibili numerosi sconti da mezzogiorno fino alle 6 del pomeriggio. Nonostante gli orari delle tende si estendano fino a tarda serata, durante il weekend è probabile che l’accesso è consentito fino alle ore 11, a causa dell’eccessivo riempimento dei posti, durante la settimana l’affluenza è minore e si può trovare posto anche nel pomeriggio. Non è necessario prenotare i posti nelle tende, ma è molto consigliato, vista la velocità con cui vengono occupati i posti.

PROGRAMMA. Si parte con la marcia e la stappatura del primo barile di birra e si chiude con un saluto “folkloristico-militare”. Nel mezzo giostre, tavole imbandite e sfilate. Vediamo nel dettaglio:
  • Sabato 22 Settembre, ore 10.45: comincia la sfilata dei gestori delle tende per le vie di Monaco, saranno circa 1.000 persone a partecipare all’evento, che passerà per Sonnenstrasse, Schwanthalerstrasse e Theresienwiese, fino a raggiungere la Wiesn. Alle ore 12.00 sarà aperto il primo barilotto di birra, cerimonia di consueto svolta dal sindaco di Monaco di Baviera e seguita in diretta tv. Il rituale trova sede nel tendone della birra Schottenhamel, accompagnato dalla frase O´zapft is! (si spilla!).
  • Domenica 23 Settembre, ore 10.00: la prima sfilata dell’Oktoberfest avviene di Domenica, per un percorso lungo sette chilometri attraverso il centro storico di Monaco. La caratteristica della sfilata sono i carri dei produttori di birra, trainati da cavalli o buoi, addobbati con rappresentazioni delle usanze regionali.
  • Domenica 30 Settembre, ore 11.00: Sulla scalinata della Bavaria avviene il concerto di tutte le orchestrine dell’Oktoberfest, ogni tendone porta la propria orchestra ai piedi della statua della Bavaria, per tenere il tradizionale concerto all’aperto.
  • Domenica 7 Ottobre, ore 23.30: saluto e appuntamento all’Oktoberfest 2013 con le caratteristiche pistole della Baviera.




DOVE. Come ogni anno il parco Theresienwiese si divide in due aree, la prima è occupata dai tendoni che distribuiscono birra, di parleremo in seguito, la seconda parte trasforma il parco in un grande Luna Park, i cui orari sono già stati elencati. Dal 2010 è stata emessa una legge che vieta di fumare nei tendoni, non sono presenti negli stand aree adibite al fumo, ma c’è sempre qualcuno che fuma di nascosto nella confusione, scelta rischiosa poiché si va incontro ad una contravvenzione.
COME ARRIVARE. La scelta del Theresienwiese non è affatto casuale. A questo parco, infatti, giungono diverse linee della metropolitana (U3, U4, U5, U6). Non troppo lontano si trova anche la fermata della Sendlinger Tor, a cui giungono anche U1 e U2. A pochi passi troviamo anche la principale stazione ferroviaria di Monaco, con i relativi autobus, mentre il perimetro del parco è pressoché assediato dai taxi. Il luogo in cui si svolge la festa della birra è stato scelto probabilmente anche in considerazione della presenza di cliniche e ospedali nelle immediate vicinanze. Certe volte si esagera davvero… A Stiglmaierplatz – a nord della stazione centrale e a circa 2 km dal parco – il Wiesnzelt, un noto locale, si adegua all’Oktoberfest ed assicura una serata di musica e birra per 38 euro a persona.



COSTI. L’ingresso al parco e ai tendoni dei birrai è completamente gratuito in tutte le aree. Il prezzo delle birre è all’incirca simile a quello che pagate in Italia, sebbene leggermente aumentato rispetto all’edizione del 2011: un litro della Maß, la tipica birra dell’Oktoberfest spazia tra i 9.10€ ed i 9.50€, in base alla qualità della birra scelta, l’anno scorso il prezzo si aggirava tra 8.95€ e 9.20€. È possibile prenotare i tavoli, contattando direttamente i gestori delle tende, ma un’eventuale prenotazione va effettuata mesi prima dell’evento. La birra viene servita solo a chi è seduto, quindi finché non si trova posto si resta a secco





BIRRE. Sono 14 gli stand principali della fiera, alcuni gestiti direttamente dai produttori di birra stessi, altri creati apposta per offrire birre di marche diverse. I fornitori ufficiali dell’Oktoberfest sono da sempre i 6 gestori dei birrifici storici di Monaco e questi sono gli unici autorizzati a distribuire la birra durante la fiera: Paulaner, Spaten, Hofbrauuhaus, HackerPschorr, Lowenbrau e Augustiner. La birra tipica dell’Oktoberfest è una Marzen, che si differisce dalla più comune Lager (la tipica bionda) per il suo colore più scuro tendente all’ambra e per la gradazione alcolica più elevata.





TERREMOTO A BENEVENTO


Terremoto a Benevento: diverse scosse, la più forte di magnitudo 4,1



La Protezione Civile ha fatto sapere che al momento non si registrano danni a cose o persone, ma la paura tra la popolazione di Apice, Paduli, Pietralcina e S. Arcangelo Trimonte è stata tanta.

Notte di paura nel Sannio. Una serie di scosse ha fatto tremare tutta la provincia beneventana tra le 2:46 e le 6:02 del mattino. Secondo quanto riporta l'Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia, la più forte è stata di magnitudo 4.1 alle ore 3.08. L'epicentro in prossimità dei comuni di Apice, Paduli, Calvi, Pago Veiano, Pesco Sannita, Pietrelcina , San Giorgio del Sannio e S.Arcangelo Trimonte. Il sisma è stato avvertito anche nella stessa città di Benevento. Non si segnalano danni a persone o cose, ma la popolazione ha avvertito distintamente le scosse (prima di quella più forte, ne sono state registrate altre due di magnitudo 2,4 tra le 2.46 e le 2.57) e molte persone si sono riversate in strada e hanno passato la notte fuori. Successivamente, fa sapere l'Ingv, ci sono state altre due scosse alle 5.47 del mattino (magnitudo 3.5) e alle 6.02 (magnitudo 2.5).












Il meccanismo che ha generato il terremoto, secondo gli esperti dell'Ingv, è di tipo estensionale, lo stesso all'origine del terremoto dell'Aquila del 2009. Ciò significa che la crosta terrestre si è deformata ai lati dell'Appennino, con un movimento perpendicolare rispetto alla catena montuosa, ”come un dolce che si gonfia al centro e si collassa ai lati”, ha spiegato all'Ansa sismologo Claudio Chiarabba. Similmente sismologo Alessandro Amato: “Terremoti che avvengono a profondità confrontabili a questa sono i più frequenti lungo l'Appennino”.





















MARIO MONTI: "POTREI ANCORA GUIDARE IL PAESE"


Da New York una timida apertura del professore all'eventualità di guidare il governo nella prossima legislatura : "Potrei prendere la proposta in considerazione".


Dopo aver affermato nuovamente che non si candiderà alle prossime elezioni, è ancora da New York (dove è impegnato al quartier generale delle Nazioni Unite) che il Presidente del Consiglio Mario Monti manda un messaggio chiaro alle forze politiche ed al Paese. “Se ci dovessero essere circostanze particolari, io mi auguro che non ci siano, e se mi venisse chiesto prenderò la proposta in considerazione“, così ha risposto a chi gli chiedeva se ci fosse la possibilità di proseguire alla guida del Governo anche al termine della legislatura e dopo le elezioni politiche del 2013. Insomma, nulla di nuovo ma anche l'ennesima conferma della disponibilità del professore, che è e resta senatore a vita, di farsi carico della responsabilità di guidare l'esecutivo “a certe condizioni” ed in una particolare situazione.

giovedì 27 settembre 2012

ANGELINA JOLIE IN PERICOLO DI VITA


SHOCK ANGELINA JOLIE: in pericolo di vita la diva, ha URGENTE BISOGNO di un trapianto di fegato!




La famosa coppia di attori composta da Brad Pitt e Angelina Jolie, come tutti sappiamo l’Aprile scorso hanno annunciato il loro matrimonio, dopo quasi sette anni di fidanzamento.
Ma proprio dopo che i coniugi avevano annunciato le nozze, l’attrice ha riportato un delicato problema di salute. A dare la notizia è stato il ‘National Enquirer’, un noto magazine americano.
Dunque è stato dichiarato che Angelina Jolie avrebbe bisogno di un urgente trapianto di fegato. L’attrice inoltre, ha da sempre confermato che negli anni 90 faceva uso di sostanze stupefacenti quali: cocaina ed eroina. A tal proposito, l’artefice dell’insorgenza di questo grave problema di salute è proprio l’abuso di tali sostanze.
Secondo quanto riporta il magazine americano, l’attrice ha bisogno di un trapianto di fegato, in quanto quest’organo è completamente compromesso. Sarà stato proprio per questo (triste) motivo, che la coppia non ha ancora comunicato la data del matrimonio.
Speriamo dunque che non si tratti di nulla di grave, e che Angelina risolverà al più presto per poi incoronare il matrimonio con il suo Brad.

COME PERDERE 6 KG IN UN MESE


Dieta: ecco come perdere 6 kg al mese con le proteine!




Per perdere peso con rapidità ma senza danneggiare l’ organismo, la Dieta delle Proteine sfrutta al massimo il processo di assimilazione degli alimenti. Per sentirsi in forma il corpo ha bisogno di tutti i nutrienti: 55-60% di carboidrati, 20-30% di grassi e 10-15% di proteine. La Dieta delle Proteine consiste nel potenziare l’ apporto degli alimenti proteici riducendo drasticamente i carboidrati e limitando al minimo i grassi. Ma attenzione: la dieta non presenta precauzioni particolari se si segue per un mese; è invece controindicata a tutte le persone che soffrono di mal di fegato o mal di reni come insufficienza epatica, epatite, nefrite, gotta.
Con la Dieta delle Proteine, l’ organismo è in grado di trasformare le proteine in sostanze più semplici ed estrarre da queste l’ energia di cui ha bisogno. La Dieta delle Proteine permette di perdere da 1,2 a 1,5 chili alla settimana fino a 6 chili in un mese; non esige pesi netti, ma durante il pranzo e la cena bisogna assumere 200 grammi di alimenti ricchi di proteine e circa 250-300 grammi di verdure. Un giorno a settimana (la domenica) bisogna invece mangiare carboidrati e alimenti più consistenti.

MENU DIETA DELLE PROTEINE

LUNEDI
Colazione: una tisana depurativa, tè o caffè, 3 biscotti
Spuntino (sia a metà mattina che a merenda): succo di pompelmo o di arancia (200 cc.)
Pranzo: una fettina di vitella dorata in padella con pomodoro; cavolo bollito
Cena: coniglio in casseruola, fagiolini al vapore

MARTEDI
Colazione: una tisana depurativa, tè o caffè, 3 biscotti
Spuntino: succo di albicocca senza zucchero
Pranzo: pesce spada alla griglia, bietole al vapore
Cena: frittata di 2 uova e zucchine, broccolo lesso

MERCOLEDI
Colazione: una tisana depurativa, tè o caffè, 3 biscotti
Spuntino: succo di arancia (200 cc.)
Pranzo: petto di tacchino con carote, porri e sedano; zucchine lesse
Cena: formaggi freschi misti (150-200 grammi) accompagnati da insalata

GIOVEDI
Colazione: una tisana depurativa, tè o caffè, 3 biscotti
Spuntino: succo di succo di pompelmo (200 cc.)
Pranzo: fegato di manzo alla cipolla, barbabietola al vapore
Cena: spiedini di tacchino, melanzane alla griglia con pomodoro e origano

VENERDI
Colazione: una tisana depurativa, tè o caffè, 3 biscotti
Spuntino: succo di ananas
Pranzo: sogliola al forno, insalata di scarola
Cena: tonno o salmone al naturale, verdure miste (finocchio, sedano, carote)

SABATO
Colazione: una tisana depurativa, tè o caffè, 3 biscotti
Spuntino: succo di arancia (200 cc.)
Pranzo: pollo alla griglia e spinaci bolliti
Cena: salsicce magre bollite, zucchine e porri al vapore condite con cipolline e pepe rosso

DOMENICA
Colazione: una tisana depurativa, 100 grammi di pane tostato, due cucchiaini di marmellata
Spuntino: succo di pompelmo (200 cc.)
Pranzo: 100 grammi di riso ai piselli oppure 100 grammi di pasta con 80 grammi di cuori di carciofo; 200 grammi di verdura mista alla griglia
Cena: 200 grammi di champignon al forno, 200 grammi di legu

ASSALTO A DEL PIERO


Calciomercato Milan: clamoroso assalto a Del Piero, Marotta 

sotto shock




Una notizia clamorosa ci giunge dall’Australia e precisamente da Sidney dove attulamente gioca Alessandro Del Piero, ex bandiera e stella della Juventus, non riconosciuto da questa nuova fredda società.
Il Milan aveva già tentato Alex prima che firmasse per il club australiano e ora Galliani è ritornato all’assalto per il grande capitano offrendo una maglia da titolare e un contratto per nulla cattivo, circa 4 milioni a stagione.
L’operazione sembra più una rivincita contro la Juventus piuttosto che utile a mister Allegri, però evidentemente potrebbe mettere in difficoltà il club bianconero che non ha riconosciuto a Del Piero i 19 anni di carriera juventina pieni di successi,molti dei quali ottenuti proprio grazie alle qualità tecniche del calciatore. Eccole elencate:
Fantasista, è un attaccante dotato di un notevole bagaglio tecnico. Nato mezzapunta, ha grande abilità nell’uno due, nel dribbling e nell’effettuare assist per i compagni; è inoltre uno specialista nei calci di punizione, con i quali sovente trova l’incrocio dei pali scavalcando la barriera, (viene infatti incluso nel novero dei migliori esecutori in Italia e nel mondo negli ultimi trent’anni) e nei calci di rigore.
Dal punto di vista tattico predilige il ruolo di seconda punta, anche se è in grado di ricoprire diversi ruoli del reparto avanzato. In passato (in particolare con la Nazionale, sotto la guida di Arrigo Sacchi) ha infatti giocato nel ruolo di ala sinistra; ha inoltre agito talvolta anche da trequartista dietro le due punte, mettendo in mostra la sua visione di gioco e le sue qualità di impostazione, ma solo in casi particolari e controvoglia.



LA VELINA BIONDA ACCUSATA DI MALTRATTAMENTO AL SUO CANE


Giulia Calcaterra, velina bionda è accusata di aver voluto regalare un cane vissuto con lei tre anni, e di cui alcune testate sospettano la morte

Non c’è pace sul bancone di Striscia la Notizia, e l’argomento “veline”, che in genere è sempre stato quello più leggero e frizzante della trasmissione. E così, dopo le accuse di raccomandazione per la mora Alessia Reato, ora è contro Giulia Calcaterra che si sta scagliando il web. Nel caso della velina bionda, l’accusa è anche molto più grave: maltrattamento di animali.
Sembra che lo scorso Aprile Giulia abbia diffuso sul suo profilo web la foto del suo cane, un rottweiler, che aveva con sé da tre anni e che non riusciva più a gestire, non si capisce se per un morso ricevuto o per impegni di lavoro. Lei lo regalava a chi volesse prendersene cura, e lo presentava legato con una cordicella piccola e stretta al collo, in condizioni di sicuro poco adatte ad un essere vivente. In molti la contestavano già su quel post. A voi “l’ardua sentenza” con la foto del post che sta facendo il giro di Facebook in questi giorni:


In tutto ciò, non si riesce a capire se il cane è vivo o morto secondo Petsblog, anche perché Giulia stessa, ai vari commenti di protesta, risponde rivolgendosi ad uno di loro in questo modo:
Senti grandissimo idiota!!!! Quando un cane come una persona muore dispiace.. e io ho pubblicato una foto x ricordarlo alle perosne che lo conoscevano!!!! Se poi ci sono persone che invece di commentare con un normale “mi dispiace” commenta facendo domande del tipo come si chiamava o quanti anni aveva mettendo il dito nella piaga io rispondo come [bip] voglio!!!! Ci vorrebbe un minimo di cervello in queste cose!